Ottobre a Creta: Heraklion e dintorni, cose da vedere, città da scoprire, come Hersonissos, e poi siti come Knossos e isole come Spinalonga

Vola a Creta e viaggia on the road

Viaggiare in Ottobre a Creta -con una temperatura di circa 18° e 272 giorni di sole l’anno- significa vacanza pura al 100%. Pochissimo turismo, spiagge solo per te, prezzi più bassi, quindi anche la possibilità di alloggiare in hotel di lusso, un itinerario che ti farà impazzire perché Creta ha tutto quello che desideri. Mare, Montagne, tradizioni, gastronomia, esperenzialità, arte e cultura, miti e leggende, siti archeologici, siti naturalistici e tanto altro.

Il modo migliore per girarla è noleggiare un’auto a Heraklion così da poterti godere la libertà di raggiungere le mete che vuoi. Puoi spostarti in uno o più hotels: con le nostre strutture ti garantiamo il massimo del comfort, un’assistenza h24, i migliori prezzi possibili.

Una destinazione imperdibile: Heraklion

Abbiamo scelto per te la zona tra Heraklion ed Hersonissos, due location che ti incanteranno.
La città di Heraklion ha uno spirito veneziano. E, tra rocce brulle, chiese e monasteri, e sotto lo sguardo della grande Fortezza del XVI secolo -che risiede sulla collina di Paleokastro-, si insinua il mare, che pure fa la sua parte in questo quadro.
Una destinazione santuario di oliveti, di gelsomini, di spiagge e arenili, di tartarughe Caretta Caretta, che vi nidificano, e di siti tra mito e realtà.

Faro di Heraklion – Foto: Grecotel

La parte vecchia di Heraklion

Andiamo a scoprire questa città partendo dal centro storico. Le vie lastricate si intersecano tra loro svelandoti scorci di incredibile bellezza, piccole botteghe d’artigianato, boutique, e regni magici tra passato e presente.

Il Museo Archeologico di Heraklion

Incollato, quasi, a questa vecchia zona è il Museo Archeologico di Heraklion che racconta la storia del posto e raccoglie i reperti scavati in tutta la regione.
Sicuramente, ciò che attrae delle sue collezioni è l’importante recupero di un metodo organizzativo, proprio dei Minoici: attraverso i reperti si è potuto ricostruire il processo di trasformazione urbana -dal primo nucleo di comunità ad una civiltà “palazziale”- fino alla nascita delle classi dirigenti e all’affermazione di una gerarchia.

Il Disco di Festos: un pezzo unico

Tra i vari reperti in esposizione, dalle Dee delle Ofie in maiolica fino alle Tavolette in lineare B, rinvenute negli scavi del Palazzo di Knossos, il pezzo che attira di più l’attenzione è il misterioso Disco di Festos.
Un elemento che, ancora oggi, innesca tanti dubbi, tante domande e nessuna -o quasi- certezza. Sono passati più di cento anni dalla sua scoperta e resta un pezzo unico per:

tipo di scrittura e forma
e perché ancora incomprensibile agli studiosi.

Le cose certe sono che:

i segni pittografici appartengono ai minoici e quindi alla Grecia -non è quindi un oggetto importato- perché alcune iconografie, impresse sul disco con degli stampini, ricorrono anche in altri reperti rinvenuti.
è una scrittura di tipo sillabografico, come il geroglifico ad esempio.
è una delle “forme miste” di scrittura raccontateci da Omero.

Il misterioso Disco di Festos

Museo del Folklore

Poco distante dal Museo Archeologico, se vuoi approfondire il costume di Heraklion, ti consigliamo il Museo del Folklore con le sue stoffe uniche, ricamate, le ceste intrecciate a mano, le ceramiche lavorate e dipinte, gli oggetti di arte popolare.

Per un Ottobre a Creta straordinario visita i dintorni di Heraklion

Proseguendo un ipotetico itinerario, per il tuo Ottobre a Creta, andiamo nei dintorni di Heraklion.
Certamente, la meta fissa per chiunque si trovi qui è il Palazzo di Knossos.
Classico, sì, archeologico, sì, ma anche un pezzo di storia dell’intera isola di Creta.

Palazzo di Knossos – Foto: www.knossospalace.gr

Il Palazzo di Knossos e la mitologia legata al Labirinto del Minotauro

Knossos è stato il sito-fulcro della civiltà Minoica: da dove cioè espansero il loro sapere andando a influire sulle altre civiltà del tempo, ma non solo, propagandosi a macchia anche nei secoli, e fino ai tempi d’oggi.
Era una civiltà all’avanguardia, lo dimostra soprattutto il ruolo della donna nelle questioni pubbliche.
Mentre nell’antichità, è risaputo, la donna aveva un ruolo domestico e puramente riproduttivo, nella civiltà minoica queste erano coinvolte nella vita pubblica, nell’arte e soprattutto nella burocrazia di palazzo. La figura mitologia di Arianna aveva un’indipendenza sociale ed economica, ed essendo la sacerdotessa a lei si faceva affidamento anche per questioni commerciali.
Un vero e proprio stravolgimento che, secondo gli studiosi, potrebbe essere dipeso da genetica e ambiente o cultura e religione.

La donna minoica, icona di donna serpente – Foto: www.knossospalace.gr

Il Palazzo è stato costruito intorno al 1700 a.C. anche se, studi più recenti, hanno stabilito che il sito fosse abitato già nel 7000 a.C. e che i primi abitanti vi arrivarono via mare, stanziandosi in villaggi fatti di canniccio e fango.
E’ diventato famoso con la storia mitologica legata al Minotauro, rinchiuso nel famoso Labirinto del Re Minosse e, forse proprio per questo, destinato a sopravvivere a tutto, terremoti, incendi, depredazioni.

Altre mete interessanti intorno Heraklion: dall’Antica Eleutherna ad Hersonissos e Spinalonga

Museo e sito dell’Antica Eleutherna

Ci troviamo di fronte a decenni e decenni di scavi, a una vita quotidiana che è stata disseppellita e ci riporta indietro nel tempo ad un periodo che va dall’Età del Ferro fino a Bisanzio. L’Antica Eleutherna non sono solo gli edifici pubblici, le cisterne, le terme ma anche la Necropoli dei guerrieri di Orthi Petra, raccontateci in qualche modo da alcuni scritti di Omero.
Il paesaggio è incontaminato, suggestivo, bellissimo e il Museo interattivo di Eleutherna assume un ruolo importante per ricostruire il grande bagaglio che questo sito archeologico si porta dietro.
Il viaggio degli oggetti fino a Creta, le usanze funerarie e le tombe, rappresentano un momento di grande scoperta e di grande recupero della storia.

Antica Eleutherna, sito archeologico – Foto: https://mae.uoc.gr/

Villaggio di Margarites, la Grotta di Melidoni e il Monastero di Arkadi

Puoi unire a Eleutherna una visita al Villaggio di Margarites, con le sue tipiche botteghe di ceramica, e una visita alla Grotta di Melidoni, dove puoi rintracciare un’antica civiltà preistorica e ammirare la grandezza di un sottosuolo “artistico”.

Ma imperdibile, a nostro avviso, il Monastero di Arkadi, un simbolo di resistenza a tutti gli avvenimenti: dalle guerre, alle invasioni nemiche, ai grandi eventi mondiali.
Il Monastero ha combattuto per la sua libertà e perché il territorio fosse libero da chi si era imposto con la forza.
E’ stato un centro propulsivo nella copiatura dei manoscritti e anche un laboratorio d’eccellenza per i ricami orafi.
I monaci, infatti, per mantenere il Monastero, si occupavano di ricamare tessuti e paramenti ecclesiastici, e ieratici, e di rivenderli nelle chiese di tutto il mondo.
Molti di questi lavori sono esposti nel Museo del Monastero.

Monastero di Arkadi – Foto: www.arkadimonastery.gr

Cosa vedere a Ottobre a Creta: Hersonissos

Questo Ottobre a Creta puoi alloggiare anche a Hersonissos, un centro balneare moderno, ricco di attrattive notturne per i giovani ma un luogo interessante anche per coppie e chi ama le spiagge.

Le migliori?

Sarandari
Limanakia
Stalida
Antichità, Malia
Gouves

Ma partiamo dalla cima di una delle colline del Monte Charakas, dove sorge il centro vecchio di Hersonissos.
Ti affacci sul mare mangiando pesce in una delle taverne greche tipiche cretesi. E qui il pescato è davvero ottimo, fresco di giornata.
Ma ovviamente sono le spiagge ad attrarre, tutte sabbiose, col mare turchese, e qualcuna mista a ciottoli e rocce. Dei paradisi in cui rilassarsi, soprattutto adesso, a Ottobre, che la calca ha lasciato il posto all’aria e al respiro del mare.
La sera, se Hersonissos non dovesse bastarti, puoi sempre fare un salto nella vicina Malia dove sono molto di moda i Party-Boat con dj set in alto mare.

Il Cretaquarium

Non lontano da Hersonissos, sul mare si trova il Cretaquarium, un importante istituzione nata come sfida e diventata un punto fermo di tutta Creta.
Qui viene presentato ai visitatori l’ecosistema del Mediterraneo, le sue specie marine e, attraverso l’innovazione e i programmi educativi, attraverso la restituzione al mare di specie in difficoltà o ferite, si è avviato un processo di sostenibilità a cui i visitatori stessi contribuiscono in prima persona, visitando il centro.

Cretaquarium – Foto: Erofili Apartments

Isola di Spinalonga

Dista circa un ora e un quarto da Heraklion e circa 50 minuti da Hersonissos.
Si trova sulla punta meridionale della regione di Lassithi dove si trova anche il vasto altopiano di Lassithi.
E’ una zona bellissima paesaggisticamente, quindi con l’auto attraversi dei territori che ti piaceranno, ricchi di vegetazione, montagne, mare e, infine, appunto l’isola che un tempo è stata anche ricovero per lebbrosi.

Meravigliose terre cretesi

Ti puoi imbarcare da Plakas Marina, il tragitto è breve e ti godi l’isola mentre scorre sull’acqua.
Nonostante sia piccolina ha ricoperto un ruolo importante, di controllo, sul traffico marittimo e anche di preservazione, per via delle saline, una merce preziosa per la Serenissima.
La fortezza venne costruita dai veneziani su una precedente acropoli ma durante il periodo minoico, e fino a quello ellenistico, una striscia di terra la univa all’antica città di Olous, l’attuale Elounda.
L’Antica Olous, invece, è stata sommersa dalle acque, mentre Spinalonga è diventata una meta d’attrazione turistica.

Isola di Spinalonga

Andare in Ottobre a Creta ti permette di raggiungere ogni posto con molta più facilità: così Spinalonga, così i musei e i siti archeologici.
Se hai in mente di goderti questa stagione, Creta ti accoglie con il tradizionale spirito greco.

Ottobre a Creta: Heraklion e dintorni, cose da vedere, città da scoprire, come Hersonissos, e poi siti come Knossos e isole come Spinalonga

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